
113ª Conferenza internazionale del lavoro
Il mandato normativo dell’OIL è più attuale che mai, afferma il Direttore Generale dell’OIL
In apertura della 113ª Conferenza internazionale del lavoro, Gilbert F. Houngbo ha sottolineato il ruolo strategico dell’Organizzazione in un mondo del lavoro in evoluzione.
3 giugno 2025
GINEVRA (Notizie OIL) — Il Direttore Generale dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL), Gilbert F. Houngbo, ha aperto la 113ª Conferenza internazionale del lavoro ribadendo “l’importanza strategica del mandato dell’OIL” in un mondo del lavoro in profonda trasformazione.
“Il mandato normativo dell’OIL è più attuale che mai”, ha sottolineato Houngbo nel suo discorso di apertura. “Tale mandato include non solo lo sviluppo, l’attuazione e la supervisione delle norme internazionali del lavoro, ma anche l’urgente necessità di garantire parità di condizioni in un’economia globale sempre più interconnessa e in rapida evoluzione”.
Il Direttore Generale ha inoltre sottolineato il ruolo dell’Organizzazione nel promuovere la giustizia sociale attraverso politiche integrate. “Possiamo e dobbiamo agire con determinazione e coerenza per promuovere la giustizia sociale attraverso un migliore equilibrio tra le dimensioni economica, sociale e ambientale”.
Houngbo ha riconosciuto che le istituzioni multilaterali come l’OIL stanno attraversando un periodo di profondi cambiamenti. Pur riconoscendo l’incertezza che circonda il futuro del multilateralismo, egli ha messo in guardia contro la nostalgia per un passato idealizzato.
Possiamo e dobbiamo agire con determinazione e coerenza per promuovere la giustizia sociale attraverso un migliore equilibrio tra le dimensioni economica, sociale e ambientale.
Gilbert F. Houngbo, Direttore Generale dell’OIL
“Dobbiamo invece rimanere saldamente concentrati sulla missione unica dell’OIL, così come stabilito nella sua Costituzione, e sui contributi duraturi che l’Organizzazione ha apportato al mondo”, ha affermato. “Come istituzione, dobbiamo avere il coraggio, l’umiltà, la capacità di ascoltare e adattarci, e la lungimiranza di guardare con risolutezza al futuro. Questo contesto richiede riforme: riforme per una maggiore efficacia, ma anche per una maggiore efficienza”.
Houngbo ha inoltre sottolineato che il rallentamento della crescita globale e l’aumento delle tensioni commerciali stanno mettendo a dura prova la creazione di occupazione. Egli ha sottolineato che “l’occupazione non è un risultato passivo della crescita economica, ma deve esserne parte attiva”, auspicando un legame più stretto tra creazione di posti di lavoro, tutela dei lavoratori e sviluppo inclusivo e democratico.
La conferenza annuale dell’OIL riunisce lavoratori, datori di lavoro e delegati governativi dei 187 Stati membri dell’OIL per affrontare un’ampia gamma di questioni che hanno un impatto a lungo termine sul mondo del lavoro. L’ordine del giorno prevede:
- I rischi biologici sul lavoro — seconda discussione sulle norme proposte.
- Lavoro dignitoso nell’economia delle piattaforme — prima discussione normativa.
- Bozza di programma e bilancio per il 2026–27 — esame delle spese proposte, dei contributi e dei rendiconti finanziari.
- Transizione verso la formalità e il lavoro dignitoso — dibattito generale sugli approcci innovativi.
- Applicazione delle norme internazionali del lavoro 2025 — informazioni e rapporti sull’applicazione delle Convenzioni e Raccomandazioni.
- Vertice sullo sviluppo sociale 2025 — contributo tripartito sulla partecipazione dell’OIL.
- Convenzione del lavoro marittimo — approvazione degli emendamenti del 2025 al Codice della Convenzione.
Il secondo Forum annuale della Coalizione mondiale per la giustizia sociale si terrà giovedì 12 giugno 2025 e riunirà i partner della Coalizione e le delegazioni tripartite accreditate dell’OIL presenti alla conferenza.
Il primo giorno della Conferenza, Edgar Moyo, Ministro del lavoro e della previdenza sociale dello Zimbabwe, è stato eletto Presidente della Conferenza. La Conferenza ha inoltre eletto come Vicepresidenti Juan Castillo, Ministro del lavoro e della previdenza sociale dell’Uruguay (Governi), Hamidou Diop (Datori di lavoro) del Senegal e Hédia Arfaoui (Lavoratori) della Tunisia.
La 113ª Conferenza internazionale del lavoro, che si tiene a Ginevra, durerà fino al 13 giugno.

2–13 giugno 2025
113ª sessione della Conferenza internazionale del lavoro

113th Session of the International Labour Conference
Opening address by the ILO Director-General to the International Labour Conference

Geneva l 12 June 2025
Annual Forum of the Global Coalition for Social Justice