Guida sulla parità salariale. La valutazione neutra e non discriminatoria del lavoro

Le disparità salariali di genere persistono in numerosi paesi e regioni del mondo. Nonostante il divario retributivo di genere si sia ridotto in alcuni paesi, in media le lavoratrici continuano a percepire un salario inferiore rispetto a quello delle loro controparti maschili. Questa tendenza che continua a perdurare nel mercato del lavoro, nonostante i notevoli progressi compiuti dalle donne in termini di innalzamento dei livelli di istruzione e di acquisizione di esperienza professionale. Il divario retributivo di genere ha molteplici cause, una delle quali è rappresentata dalle discriminazioni salariali.

Questa guida presenta i diversi elementi metodologici del processo di valutazione dei lavori e spiega i criteri che devono essere soddisfatti per evitare pratiche discriminatorie. La guida è adatta a tutti i contesti economici e organizzativi, così come alle grandi e piccole imprese. Essa si rivolge alle organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori, ai responsabili degli organismi per la parità, ai responsabili delle risorse umane, agli specialisti della parità di genere e a chiunque sia responsabile dell’attuazione di un programma di parità retributiva.